Monte Pelmo (3168m) per la cengia di Grohmann
Data | 16-17 luglio 2022 |
Luogo | Zoppè di Cadore |
Partenza | Sabato 16 luglio ore 14:00 da sede CAI Portogruaro |
Inizio escursione | Domenica 17 luglio ore 6:00 da Rif. Venezia |
Difficoltà | EEA |
Attrezzatura richiesta | Imbrago, attrezzatura da ferrata |
Dislivello | sabato 500m, domenica 1200m |
Cartografia | Tabacco n° 25 |
Durata complessiva |
sabato: 2h, domenica: 8h |
Responsabili |
Tiziano Gardiman |
Trasporto | mezzi propri |
Descrizione escursione
Salita al Pelmo per la Cengia di Grohmann, lungo questa via poco frequentata ma di una suggestiva bellezza. È un’alternativa alla frequentatissima via normale che si svolge lungo la Cengia di Ball e anche se più faticosa fisicamente ed impegnativa psicologicamente merita senz’altro di essere percorsa da alpinisti in cerca di “antiche tracce”.
Dal Rifugio Venezia (raggiungibile da Zoppè di Cadore in 1.30 h) si segue il sentiero per Forcella Staulanza fino a raggiungere la località Le Mandre. All’incrocio dei sentieri 472-473, superata la fascia di mughi, si sale per ghiaie (ometti) andando poi a destra dell’inizio del canalone e salendo su terreno un po’ instabile lungo un canale secondario posto a destra di uno sperone mugoso.
Poco prima della fine se ne esce a sinistra, si superano dei mughi sulla sua sommità e quindi a sinistra si entra nel canalone principale. Si continua lungo tale canalone (qualche ometto) con progressione faticosa (meglio stare sulla destra) fino a raggiungere un’evidente strozzatura che si supera sempre a destra su facili rocce (I, II-). Si continua ancora lungo il canalone fino ad arrivare a quota 2680 m ad un centinaio di metri dalla Forcella della Fessura. A destra inizia la Cengia di Grohmann (ometti) che corre altissima sopra pareti verticali. La si segue tutta con tracciato che a vederlo fa impressione su traccia ben battuta che comunque richiede la massima attenzione e fermezza di piede superando due punti particolarmenti esposti (II-) fino ad arrivare in vista del Valon dove giunge la via normale classica al Pelmo. Con un’ultima lunga traversata in discesa si raggiungono le tracce di questa via normale poco sotto la chiusa di roccette (3.15 h; 4.00 h). Lungo
la via normale si giunge in vetta (3168 m, 1.45 h; 5.45 h).
Discesa: si scende per la via normale e la Cengia di Ball (2.30 h) fino al Venezia, poi si rientra a Zoppè alle macchine (1.30 h).